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Come prendersi cura dei prodotti in ceramica

Come prendersi cura dei prodotti in ceramica

Il valore della cura

Le ceramiche artigianali sono molto più di semplici oggetti: sono opere d'arte che racchiudono tradizione, maestria e passione. Con le giuste attenzioni, questi preziosi manufatti possono durare generazioni, mantenendo intatta la loro bellezza e diventando veri e propri cimeli di famiglia.

In questo articolo, condivideremo consigli pratici su come prendersi cura dei tuoi prodotti in ceramica, dalla pulizia quotidiana alla manutenzione, dalla corretta conservazione alla riparazione di eventuali danni.

Capire i diversi tipi di ceramica

Prima di parlare di manutenzione, è importante comprendere che esistono diversi tipi di ceramica, ciascuno con caratteristiche specifiche che richiedono cure differenti:

  • Terracotta: porosa e non smaltata, assorbe facilmente i liquidi e le macchie.
  • Maiolica: ceramica smaltata con decorazioni colorate, generalmente più delicata e sensibile agli sbalzi termici.
  • Gres: ceramica molto densa e resistente, meno porosa della terracotta.
  • Porcellana: ceramica fine, traslucida e più fragile, ma resistente alle macchie.

Pulizia quotidiana

La pulizia regolare è fondamentale per mantenere la tua ceramica in condizioni ottimali. Ecco alcuni principi generali:

Ceramiche smaltate (maiolica, porcellana)

  • Lavare a mano con acqua tiepida e sapone neutro, evitando detergenti aggressivi o abrasivi che potrebbero danneggiare la superficie smaltata.
  • Utilizzare una spugna morbida o un panno in microfibra, mai spugne abrasive o pagliette metalliche.
  • Risciacquare abbondantemente per rimuovere tutti i residui di sapone.
  • Asciugare immediatamente con un panno morbido per evitare aloni, soprattutto in presenza di acqua calcarea.

Ceramiche non smaltate (terracotta)

  • Pulire con acqua e un sapone molto delicato, usando il minimo di acqua necessaria poiché la terracotta è porosa e assorbe i liquidi.
  • Per la terracotta non trattata, evitare di immergere l'oggetto in acqua; preferire una pulizia con panno umido.
  • Asciugare completamente all'aria prima di riporre.
"La vera bellezza di un manufatto in ceramica si rivela nel tempo, quando l'amore e la cura con cui lo trattiamo diventano parte della sua storia." - Maria Grazia Cucco, restauratrice di ceramiche

Ceramiche da tavola: uso e manutenzione

Le ceramiche utilizzate per la tavola richiedono attenzioni particolari, poiché entrano in contatto con alimenti e sono sottoposte a uso frequente:

Piatti, tazze e stoviglie in generale

  • Lavastoviglie: molte ceramiche moderne sono compatibili con la lavastoviglie, ma per quelle artigianali, soprattutto se dipinte a mano o con decorazioni in oro o platino, è sempre meglio il lavaggio a mano. Se decidi di usare la lavastoviglie, seleziona un programma delicato a bassa temperatura.
  • Microonde: la maggior parte delle ceramiche può essere utilizzata nel microonde, ma fai attenzione a quelle con decorazioni metalliche, che potrebbero causare scintille.
  • Forno: non tutte le ceramiche sono adatte al forno; verifica sempre le caratteristiche specifiche del tuo manufatto. Le ceramiche da forno sono generalmente contrassegnate come "ovenproof".
  • Sbalzi termici: evita di sottoporre le ceramiche a rapidi cambiamenti di temperatura, come passare direttamente dal frigorifero al forno caldo, che potrebbero causare crepe o rotture.

Prevenire i danni

  • Utilizza basi protettive in sughero o tessuto sotto piatti e vasi per evitare graffi o urti.
  • Evita di impilare troppe stoviglie pesanti una sull'altra, specialmente se hanno bordi sporgenti che potrebbero danneggiarsi a vicenda.
  • Maneggia sempre gli oggetti in ceramica con cura, prendendoli con entrambe le mani e non solo per i manici o le parti sporgenti.

Rimozione delle macchie

Anche con la massima cura, la ceramica può macchiarsi con l'uso. Ecco come affrontare i tipi più comuni di macchie:

Macchie di caffè e tè

Queste sono tra le macchie più comuni sulla ceramica bianca. Per rimuoverle:

  • Crea una pasta con bicarbonato di sodio e acqua e applicala sulla macchia.
  • Lascia agire per 15-20 minuti, poi strofina delicatamente con un panno morbido o una spugna non abrasiva.
  • Risciacqua abbondantemente e asciuga.

Macchie di vino rosso

  • Agisci immediatamente, tamponando (non strofinando) la macchia con un panno assorbente.
  • Applica una soluzione di acqua e aceto bianco (1:1) e lascia agire per qualche minuto.
  • Risciacqua bene e ripeti se necessario.

Segni di metallo

I segni grigio-neri lasciati dalle posate possono essere rimossi con una pasta di bicarbonato o con gomme specifiche per ceramica, disponibili nei negozi specializzati.

Conservazione

Una corretta conservazione è fondamentale per proteggere le tue ceramiche quando non sono in uso:

Ceramiche da collezione e decorative

  • Conserva in un ambiente con temperatura e umidità costanti, lontano dalla luce solare diretta che potrebbe sbiadire i colori nel tempo.
  • Usa scaffali stabili e non sovraffollati, lasciando spazio sufficiente tra gli oggetti per evitare urti accidentali.
  • Per oggetti particolarmente preziosi, considera l'uso di supporti personalizzati o vetrine espositive con illuminazione appropriata.
  • Pulisci regolarmente dalla polvere con un pennello morbido o un panno in microfibra.

Stoviglie in ceramica

  • Riponi in armadi o credenze chiuse per proteggerle dalla polvere.
  • Inserisci cuscinetti protettivi o fogli di carta morbida tra i piatti impilati.
  • Appendi le tazze per i manici quando possibile, invece di impilarle.
  • Conserva separatamente le ceramiche pesanti da quelle più delicate e leggere.

Riparazione e restauro

Nonostante tutte le precauzioni, gli incidenti possono capitare. Ecco cosa fare in caso di danni:

Piccole scheggiature

Per scheggiature minime sulla ceramica bianca, esistono kit di riparazione specifici disponibili in commercio, che includono smalti e vernici ceramiche. Per ceramiche decorate o di pregio, è sempre meglio rivolgersi a un professionista.

Crepe e rotture

In caso di rotture più importanti, valuta sempre la possibilità di un restauro professionale, soprattutto per pezzi di valore o di particolare significato affettivo. I restauratori specializzati possono realizzare riparazioni quasi invisibili, utilizzando tecniche e materiali professionali.

Il kintsugi: l'arte di riparare con l'oro

Una interessante alternativa al restauro tradizionale è il kintsugi, un'antica tecnica giapponese che consiste nel riparare la ceramica rotta utilizzando lacca urushi mescolata con polvere d'oro. Invece di nascondere la rottura, il kintsugi la celebra, trasformando l'oggetto danneggiato in un pezzo ancora più prezioso e significativo, simbolo di resilienza e rinascita.

Consigli per tipologie specifiche

Vasi e oggetti decorativi

  • Se utilizzi vasi in ceramica per fiori freschi, inserisci sempre un contenitore interno in vetro o plastica per l'acqua, per evitare che la ceramica assorba l'umidità.
  • Applica feltrini sotto la base degli oggetti più pesanti per proteggere sia la ceramica che la superficie su cui è appoggiata.
  • Per pulire l'interno di vasi con aperture strette, usa una soluzione di acqua e aceto (o bicarbonato) con riso crudo: agita delicatamente e il riso agirà come abrasivo naturale.

Piastrelle e rivestimenti

  • Per pulire le fughe tra le piastrelle, usa una soluzione di acqua e bicarbonato di sodio, applicandola con uno spazzolino da denti vecchio.
  • Sigilla periodicamente le piastrelle di terracotta non smaltate con prodotti specifici per proteggerle da macchie e umidità.
  • Asciuga sempre le superfici in ceramica del bagno dopo l'uso per evitare depositi di calcare.

Conclusione

Prendersi cura delle ceramiche artigianali non è solo una questione di manutenzione, ma un vero e proprio atto d'amore verso oggetti che racchiudono storia, tradizione e bellezza. Con le giuste attenzioni, i tuoi pezzi in ceramica possono durare per generazioni, diventando testimoni del tempo e custodi di ricordi.

Ricorda che ogni ceramica è unica, con caratteristiche e necessità specifiche. In caso di dubbi, non esitare a consultare un esperto o il ceramista che ha creato il tuo pezzo per consigli personalizzati.

Trattare con cura i tuoi manufatti in ceramica non solo ne preserva il valore estetico e commerciale, ma rappresenta anche un modo per rispettare il lavoro e la passione degli artigiani che li hanno creati, contribuendo a mantenere viva una tradizione artistica millenaria che è parte fondamentale del patrimonio culturale italiano.

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